Ad ogni artista


Si, ci serve almeno un grazie...ci basta poco e andiamo avanti...ma a volte manco quello arriva..anzi...la crisi...è colpa nostra!!!..soldi sprecati...."Li stiamo facendo morire!!!"..gridava soddisfatto Brunetta nel 2009.....siamo ancora vivi...almeno quello...ma dobbiamo dire, non tutti. A maggior ragione dobbiamo resistere perché i nuovi partigiani siamo noi e anche da noi partirà la rinascita...quella morale, culturale...spirituale...perché il nostro ruolo ha un carattere fortemente spirituale e la nostra figura è sacerdotale. Stiamo dall'altra parte del materialismo...se vendessi tutti i libri che ho e i dischi e gli strumenti forse diventerei ricco. Il buon gusto, l'educazione, l'altruismo, il sacrificio e anche la speranza, il buonumore e la fiducia nel futuro sono di per se doti che caratterizzano il nostro essere artisti, doni per la comunità, doni spirituali che ritornano materia..quindi creiamo sicuramente lavoro...perché indichiamo strade possibili e meno comuni...siamo noi che rimaniamo soli semmai a fine concerto o spettacolo a sopportare il silenzio...ma questo non molti lo sanno. Problema che personalmente ho superato molto tempo fa quando rischiava di rovinarmi ogni momento di pura gioia. Sicuramente è molto di più quello che abbiamo dato a questa società che quello che questa società ci ha restituito...anche in termini di denaro...va bene così....superiamo questa situazione e vediamo chi siamo rimasti e quanti...i terremoti possono servire.
 


Roberto Casi

1/2/2013

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